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I quaderni della riforma/Compositori
Come vedono i docenti il "passaggio a
ordinamento" del Triennio dopo un decennio di sperimentazione? Quali i giudizi
su quanto č stato fatto, le aspettative sulla sistemazione definitiva dei
trienni, le perplessitā, le delusioni?
Sono questi i temi dei colloqui che seguono, pur se condotti con modalitā e
ritmi diversi. Si tratta ovviamente di un "campione" ristretto, che non ha valore
statistico. I docenti parlano come professionisti della composizione, indipendentemente dalla cattedra che ricoprono.
Dai colloqui emergono temi di grande interesse, che vanno al di lā dell'ambito
accademico. La questione dei generi, la separazione fra scrittura e
improvvisazione, i diversi modi di porsi di fronte alla musica contemporanea e a
quella classica, il ruolo del Conservatorio nella societā e la sua
responsabilitā nei confronti degli studenti. Fra limiti e contraddizioni, il processo di riforma sollecita
chi insegna a interrogarsi sui fondamenti del proprio operare.
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